Concept, tasks, montaggio video: Francesca Pennini

Musica: Giusto Pio

Durata totale: 5’30”

Primo capitolo:

ONE YEAR BEFORE THE EYES
esercizi di pornografia vegetale

Materiale registrato da parte degli studenti durante le pratiche sperimentali del laboratorio di messa in sce- na tenuto da CollettivOCineticO per il corso magistrale di Teatro e Arti Performative dell’Università IUAV di Venezia. Progetto “BOTANICA - Stillness is thenew sexy”. [ Marzo - Aprile 2019 ]

Realizzazione e interpretazione:

Eleonora Bomben (Germen Eius Insidias) Alessia DeFrancesco (Guerrefilis Libertaris) Federica Di Paolo (Penelope)

Edoardo Lazzari (Bicrocodolius Infestantis) Messua Mazzetto (Corniola Rocciosa) Claudiana Seno (Sorrisula Ansioticum) Marta Toti (Sapphirus Conspersus)

Secondo capitolo:

ONE DAY BEFORE TOMORROW
esercizi di fotosintesi domiciliare

Materiali registrati durante la quarantena Coronavirus / COVID-19 da artisti di CollettivO CineticO, nelle pro- prie abitazioni. [ Venerdì 17 Aprile 2020 ]

Realizzazione e interpretazione:

Simone Arganini (Mr. Bionic) Niccolò Catani(Subject Nr. 57) Margherita Elliot (Miss Me)

Teodora Grano (Donna Olimpia Fuentes de la Cruz y Mendoza)

Orlando Izzo (Banana Gay Lover) Fabio Novembrini (Gattini) Carmine Parise (Apollo XXL)

Angelo Pedroni (The Reason of All Anger)

Francesca Pennini (La Carne)

Ilaria Quaglia (Cicatrix Kiddo) Emma Saba (LaSacerdotessa Viola) Stefano Sardi (Namaste)

Martina Simonato (Esemplare di Ex Adolescente)

Giulia Sposito (La Professoressa)

Meridiane umane.

Antenne di ossa per connessioni a distanza. Telepatia deglialluci e delle doppie punte.

Clessidre di sangue e umori.

Pulsazioni respiratorie in altri regimi temporali. Capelli checrescono nel cemento disarmato.

Corpi veggenti nelle piazze accelerate.

Corpi in vibrazione.

Attraversati da ogni fuori.

Forti nell’equilibrio più vulnerabile.

Corpi con il cuore più in alto del cervello.

Scorticati, scortecciati, aperti.

Appesi al suolo.

Corpi che chiudono gli occhi per vedere tutto.

La pelle è tutta di palpebra.

 

Nell’inverno e nella primavera 2019 ho sviluppato un progetto di ricerca sul mondo vegetale ed il suo legame con il tempo, con la presenza e con l’antropocentrismo imperante.

Questo percorso è stato condiviso durante il mio insegnamento presso l’Università IUAV di Vene- zia, con glistudenti del corso di Teatro e Arti Performative.

Oltre alle lezioni pratiche e teoriche il processo prevedeva numerose consegne private da svolger- si nella vita quotidiana e principalmente in contesti pubblici urbani (spesso con una discreta dose di anarchia e rigore). Ho recuperato le tracce di un’azione del laboratorio fatta esattamente un anno fa, tra Venezia e Ferrara.

L’immersione nel fuori, nello spazio aperto popolato da sguardi, era parte fondamentale della mes- sa in condizione del corpo e del pensiero.

Citando direttamente dalla consegna whatsapp:

“Stare nel contesto urbano in un modo diverso, forte e vulnerabile al contempo. Un atto semplice ma tanto difficile quanto lo volete rendere tale. Un forgiare lo spirito di resistenza. Siete in ascolto. Sentite tutto. Siete gli alberi al centro delle grandi piazze. Chi sa tutto e non dice niente.”

Il percorso si è concluso con la performance “BOTANICA - Stillness is the new sexy”, coreografia creata per e con i corpi degli studenti.

La ricerca sta proseguendo per CollettivO CineticO e si è declinata in numerosi eventi site specific, in percorsi sotterranei di pratiche condivise, nella costruzione di un metodo di “FITONESS” (inteso come addestramento all’essere vegetale tra immobilità e telepatia) e nella creazione di una per- formance per la scena che nonostante la quarantena sta continuando a mettere radici e attende di vedere la luce (“Manifesto Cannibale”).

Per la seconda parte del video ho chiesto ad una serie di artisti di CollettivO CineticO o “spiriti ci- netici” vicini alla compagnia di realizzare un contributo dalle loro case.

Adesso, oggi, durante la quarantena da Coronavirus - COVID19.

È passato esattamente un anno da quella Piazza San Marco ad alta densità demografica.

La task è stata data con estrema urgenza e la richiesta di tempi molto brevi di esecuzione e invio: il tutto si è consumato in poche ore di Venerdì 17 Aprile.

Ciascuno con i vestiti da casa, con la calligrafia del suo cellulare, con anatomie sovraesposte o pixelate, nel proprio habitat domestico di cui il corpo sta sempre più prendendo la forma.

La consegna prevedeva di tenere una posizione capovolta ad occhi chiusi per un tempo molto lungo (circa 300 respiri), in una zona della propria casa in cui arriva la luce, connessi ad un Fuori.

Unico intervento: un timelapse che confessa tutto il movimento dell’immobilità. Il respiro diventa sistole e diastole tachicardica, pulsazione fremente.

E’ la vibrazione di qualcosa che crolla o di qualcosa che cresce?

Esercizio per la rivoluzione:
immaginare come funziona un futuro in cui l’homo sapiens sapiens fa la fotosintesi.

Francesca Pennini