Istruzioni

Francesca Pennini:

Guten Abend Cannibals ❤️

Ecco le consegne per alcuni depositi in multi-formato per la Residenza di Dro.
Fanno parte a tutti gli effetti della creazione, come l’azione scenica, le luci e il suono.
Questo materiale comporrà un organismo più ampio dell’evento spettacolare, ed è con questa cura che vi chiedo di immaginarli: qualcosa che nutre, qualcosa che cresce, qualcosa che resta. In generale sappiate che questi materiali potrebbero essere usati per cose future.

SOLO PER CHI PUÒ:

“IL SOGNO” / h appena svegli

Quando: Solo se e quando si ricorda un proprio sogno . Scrivere appena svegli (eventualmente inviare anche dopo, correggendo)

Chi: chiunque al risveglio si ricordi i sogni
Cosa: raccontare i sogni della notte appena trascorsa.
Scriverlo come se si descrivesse una realtà, non un sogno.

Usarla come motivazione per esercitarsi nel trattenere, nel ricordare. Avendo questa intenzione riesco a mantenerne la memoria? Come li racconto e restituisco? Esistono strategie per ricordarli? Se avete considerazioni tecniche a riguardo potete aggiungerle come “Nota” dopo il sogno. 

PER TUTTI

SINESTESIE

In questa residenza i materiali multiformato (audio /foto/video) sono a turno.
Significa che ci sarà un calendario di assegnazione e per ogni giornata verrà depositato solo 1 audio, 1 foto, 1 video.

videodiario
Registrare un video di durata libera che trasponga qualcosa del mondo di Manifesto Cannibale secondo la vostra libera interpretazione.
Il video deve iniziare con un proprio primo piano ad occhi chiusi e finire con un proprio primo piano ad occhi chiusi di fronte alla camera.
In mezzo può esserci qualsiasi cosa, incluso lo stare ad occhi chiusi tutto il tempo. Non necessariamente si è il soggetto del video (a parte i primi piani iniziali e finali). L’audio va eliminato (deve essere muto).

fotodiario
Scattare una foto che incarni il valore simbolico della giornata o raccolga l’elemento più poetico che si vuole trattenere. In qualche modo deve riguardare artisticamente i contenuti di Manifesto Cannibale ma non può riprendere una scena dello spettacolo.

IL DIARIODIARIO

A turno, tre persone al giorno si occupano del racconto della giornata.
FORMATO: solo testo

diario oggettivo
Uno dal punto di vista oggettivo (descrizione dettagliata ed esaustiva delle attività);

diario soggettivo
uno in forma soggettiva (raccontando il proprio vissuto interiore, la propria esperienza, sensazioni, punto di vista);diario creativo
uno in forma creativa (il testo può avere qualsiasi forma… dall’intervista alla poesia al flusso di coscienza… può non essere esaustivo ed essere anche molto sintetico. La forma è prioritaria rispetto al contenuto. La forma è il contenuto).

Buon divertimento, buon lavoro, buona residenza.
Altissima telepatia
<3